La testimonianza che sostiene la nostra fede nell’Avvento

Il protagonista del Vangelo di questa domenica è ancora Giovanni Battista, proclamato da Gesù stesso "il più grande tra i nati di donna", incaricato di preparare la strada al Signore.


Oggi lo vediamo in un momento difficile della sua  vita, in carcere per la sua coerenza.


Dal suo comportamento e dal giudizio che ne dà Gesù, troviamo molti spunti per la verifica e la conversione della nostra vita.


Innanzitutto è un uomo in ricerca. Gesù non è il giustiziere dei costumi corrotti dei suoi tempi, ma la rivelazione del perdono di Dio, che vuole la salvezza del peccatore.


Eppure, questa verità non lo scoraggia e non lo porta al rifiuto, come i farisei, ma ad una ricerca seria, ad un incontro più intimo con il Signore.


È un richiamo forte per noi, nelle nostre difficoltà, nei dubbi di fede che magari ci portano allo scoraggiamento, alla delusione.


Giovanni, poi, è un uomo coerente e forte. Gesù lo elogia per questo aspetto: "Non è una canna sbattuta dal vento". Ha saputo tenere testa alle autorità corrotte, rimproverare loro la condotta immorale, fino al martirio, non solo con un atto clamoroso, ma per tutta la vita, giorno per giorno, dall'inizio alla fine.


Anche questo è un richiamo per noi: siamo facili all'entusiasmo del momento, facciamo grandi propositi, ma, poi, la routine della vita ci porta allo scoraggiamento.


Dimostriamo ai lontani che vale la pena di credere, di incontrare il Signore, non con grandi discorsi, ma con i miracoli della vita quotidiana: l'attenzione e il servizio agli ultimi, la solidarietà con chi soffre, il perdono per chi sbaglia.


Proviamo a chiederci: siamo anche noi in continua ricerca del vero volto di Gesù? C'è un momento di ascolto, di confronto, con la Parola che ci rivela Gesù? La nostra fede, pur con tutti i dubbi, è ferma a quanto la Chiesa ci dice o è una canna sbattuta da ogni vento di novità? La nostra vita concreta è un dare ragione che il Signore è con noi, che ci può cambiare e può renderci capaci di miracoli?


Guidati da Giovanni Battista viviamo in pienezza questo tempo di Avvento..


don Alberto