Categoria: News

  • Giornata della solidarietà

    La Giornata della solidarietà fu istituita venticinque anni fa dall’arcivescovo Carlo Maria Martini in un momento di crisi economica del Paese e rimane ancora oggi un segno dell’attenzione della Chiesa alla società. Essa appare ancora attuale per diverse ragioni.

    L’attuale congiuntura degli scenari internazionali, in Europa come negli USA, e la crescita di forze politiche che puntano sul populismo, sono elementi che svelano una sempre maggiore chiusura dei corpi sociali.

    Il lavoro sta subendo fortissimi mutamenti e viviamo il tempo della cosiddetta rivoluzione industriale 4.0, che tocca il campo dell’intelligenza artificiale, della stampa 3D, delle nanotecnologie e delle biotecnologie, delle auto guidate senza conducente. Così il mondo del lavoro vede l’estinzione o il ridimensionamento di molte professioni. Per esempio: il mondo bancario ha visto una riduzione di quasi 20 mila unità negli ultimi anni, perché il sistema home banking permette di fare da casa tutte le operazioni che prima necessitavano di uno sportello. Si pensi anche alle vendite on line e a quanto incidono sulle vendite al dettaglio.

    Nelle nostre città il livello d’insofferenza tra le persone continua a crescere e talora l’antidoto allo scontro appare l’indifferenza. Per uscire da questa logica individualista, come Diocesi abbiamo chiesto ai territori di scrivere delle lettere alle proprie città. Un primo esempio di lettera alla città lo troviamo oggi in distribuzione nelle nostre chiese di Desio.

    solidarieta

  • S. Messa con Papa Francesco, partecipare è facile.

    Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla Messa con papa Francesco, in programma il 25 marzo alle 15 al Parco di Monza.
    La raccolta delle adesioni è decentrata. Il compito infatti è stato affidato ad ogni parrocchia o comunità pastorale. Chi desidera partecipare alla Messa al Parco di Monza, può recarsi in parrocchia e lasciare il proprio nominativo. L’iscrizione è totalmente gratuita.
    (…)
    La Santa Messa è il cuore di tutta la visita di papa Francesco a Milano e alle terre ambrosiane. È un momento aperto a tutti, in cui partecipare è facile, gratuito e libero. Sarà una festa di Chiesa, per tutta la comunità e la Chiesa ambrosiana.
    Le persone con disabilità o anziani con difficoltà di movimento sono facilitate nell’accesso all’area, grazie alla presenza di Caritas Ambrosiana, Oftal e Unitalsi. Per informazioni, iscrizioni e per chi necessita di assistenza particolare è attivo l’indirizzo mail disabili25marzo@caritasambrosiana.it
    Tutte le informazioni sulla Visita pastorale di papa Francesco sono disponibili sul sito www.papamilano2017.it.
    Sul sito, nella sezione “Riflessioni” sono disponibili, oltre al Sussidio in preparazione alla visita del Papa scritto per l’occasione, testi e video di riflessione per l’approfondimento quotidiano dei temi che la visita suscita nella comunità ambrosiana.

  • CYBERBULLISMO – Materiali

    cyber

    Ecco le slide del dottor Pier Cesare Rivoltella, usate durante la serata del 9 febbraio: clicca qui.

    Alcuni link utili: www.generazioniconnesse.it – www.cremit.it

     

     

  • GIORNATA DI RIFLESSIONE PER FAMIGLIE

    GIORNATA DI RIFLESSIONE PER FAMIGLIE

    QUARESIMA 2017
    Domenica 12 MARZO

    Decanato di Desio
    Polo Pastorale – San Bernardo -Nova Milanese

    Tema della giornata:

    “IL MONDO E’ PATRIA VOSTRA”(dimensione sociale della famiglia)

    (altro…)

  • Lectio Divina

    venerdì 10 febbraio – ore 21.00 – Desio
    avrà luogo l’ultimo incontro di Lectio Divina
    proposta dall’AC decanale

    sul tema:

    UN UNICO CORPO DALLE DIVERSE MEMBRA (1Cor 12).

    Guiderà la riflessione don ENRICO PARAZZOLI, parroco a Cologno M.

    N.B.: a differenza degli altri incontri, la sede sarà la BASILICA.

     

  • Papa Francesco viene a visitare Milano e le terre ambrosiane.

    L’intenso itinerario che percorrerà il 25 marzo, dalle case bianche al carcere di san Vittore, dal Duomo di Milano al parco di Monza per la celebrazione della santa Messa, fino all’incontro con i cresimandi allo stadio di san Siro, è il segno più eloquente della sua volontà di essere tra noi per confermare la nostra fede e contagiarci con la forza della sua testimonianza missionaria.

    La Milano che si prepara ad accogliere il Papa è una città che sta vivendo sulla propria pelle quel cambiamento d’epoca (molto più potente di una semplice epoca di cambiamenti) di cui papa Francesco parla spesso. La terra dei santi Ambrogio e Carlo, questo grande tessuto urbano che copre e supera il territorio diocesano, sta conoscendo da un lato un grande momento di risveglio e rilancio (complice il rinnovamento avuto con EXPO); ma dall’altro è provocata e sfidata da un contesto culturale e sociale in forte trasformazione, che non sempre favorisce l’incontro di popoli e di culture in una convivenza capace di conciliare le differenze.

    La visita del Papa, a cui occorre prepararsi con cura in queste settimane, sarà l’occasione per ravvivare il nostro contributo a questo processo di ricerca e di ricostruzione dell’anima della città e delle terre ambrosiane. Dall’incontro con papa Francesco ci attendiamo di acquisire nuova consapevolezza sulla nostra identità di popolo posto da Dio dentro la storia, come recita il titolo dato all’evento: “in questa città ho un popolo numeroso, dice il Signore” (At 18,10).

    Prepararsi significa accendere momenti di confronto e di verifica, per cogliere quanto a Milano e nelle terre ambrosiane siamo quella Chiesa “umile, beata e disinteressata” che papa Francesco ci ha descritto al Convegno Ecclesiale di Firenze; Chiesa “in uscita” che svela il suo volto facendosi carico con amore generoso del desiderio di vita dell’intera umanità, spesso dolorosamente ferita dal male; Chiesa che pone al centro i poveri, dai quali impara lo stesso farsi povero di Gesù.

    Invitiamo tutti, singoli e parrocchie, famiglie e consacrati/e, gruppi e realtà ecclesiali, a fare del sussidio pubblicato dalla Diocesi proprio in preparazione alla visita del Papa (lo potete trovare sul sito diocesano) uno strumento di riflessione, preghiera, confronto e dibattito tra di noi ma anche con la società civile, perché possiamo arrivare all’incontro con papa Francesco avendo gustato il sapore del sogno di Chiesa che ci consegna come compito proprio con questa sua visita.

     

    mons. Luca Bressan

    Vicario episcopale per la Cultura, la Carità, la Missione e l’Azione Sociale – Arcidiocesi di Milano

    Presidente Caritas Ambrosiana