Autore: basilica

  • Grazie Barbara

    Grazie Barbara

    Un cammino lungo quasi 10 anni, un ringraziamento che non ha fine…

    Barbara Olivato, ausiliaria diocesana, da settembre 2023 sarà assegnata alla parrocchia della Sacra Famiglia di Cinisello Balsamo. È stata a Desio per una decina d’anni, dedicandosi in
    particolar modo all’oratorio di S. Pio X e alla crescita della pastorale giovanile della nostra Comunità pastorale. Oggi, la ringraziamo per il lavoro svolto e la passione con cui si è dedicata ai giovani e non della comunità e le auguriamo un
    buon cammino.

    Era il settembre 2013 quando Barbara ha iniziato il suo cammino nella comunità di S. Pio X di Desio ed è a settembre 2023 che si è spostata definitivamente nella parrocchia della Sacra Famiglia di Cinisello Balsamo. Sono passati quasi 10 anni da quando Barbara è stata assegnata alla comunità e tante cose sono cambiate e, non sempre sono state facili.

    La sua assegnazione principale è stata la parrocchia di S. Pio X, in cui ha seguito,anche mettendosi in gioco in prima persona, le attività dell’oratorio, con uno sguardo sia ai più piccoli, che verso gli adulti e non solo. Tanta passione, tanto impegno, non si è mai fermata di fronte alle diverse difficoltà del cammino della parrocchia, partendo dalla creazione della Comunità Pastorale, la sfida sconosciuta della pandemia e la ripartenza, la catechesi dei più giovani, le attività dell’oratorio, la pastorale quotidiana…
    Non solo S. Pio X, anche la Comunità pastorale ha beneficiato della sua grande passione, siamo transitati in questi anni da cinque parrocchie ad una comunità e ha giocato un ruolo fondamentale nell’equipe pastorale giovanile che si occupa delle attività dei ragazzi e dei più giovani, con particolare rilievo per le
    attività dei ragazzi delle medie.

    Se da un lato il cammino insieme a Barbara è giunto al termine, non termina la gratitudine che viene da tutti coloro che hanno avuto l’opportunità di conoscerla e di camminare insieme in questi anni.

    Allo stesso tempo la comunità le fa gli auguri per il nuovo incarico.

    Grazie Barbara!
    Alessio Malberti

  • Che scorrano la Giustizia e la Pace

    Che scorrano la Giustizia e la Pace

    Dal messaggio di sua santità papa Francesco per la giornata mondiale di preghiera per la cura del creato

    …In questo Tempo del Creato, ascoltiamo l’appello a stare a fianco delle vittime dell’ingiustizia ambientale e climatica, e a porre fine a questa insensata guerra al creato.

    Vediamo gli effetti di questa guerra in tanti fiumi che si stanno prosciugando. Il consumismo rapace, alimentato da cuori egoisti, sta stravolgendo il ciclo dell’acqua del pianeta. L’uso sfrenato di combustibili fossili e l’abbattimento delle foreste stanno creando un innalzamento delle temperature e provocando gravi siccità. Inoltre, industrie predatorie stanno esaurendo e inquinando le nostre fonti di acqua
    potabile con pratiche estreme come la fratturazione idraulica per l’estrazione di petrolio e gas e l’allevamento intensivo di animali.

    Come possiamo contribuire al fiume potente della giustizia e della pace in questo Tempo del Creato? Cosa possiamo fare noi, soprattutto come Chiese cristiane, per risanare la nostra casa comune in modo che torni a pullulare di vita? Dobbiamo decidere di trasformare i nostri cuori, i nostri stili di vita e le politiche pubbliche che governano le nostre società. Per prima cosa dobbiamo trasformare i nostri cuori. È essenziale se si vuole iniziare qualsiasi altra trasformazione. È la “conversione ecologica” che San Giovanni Paolo II ci ha esortato a compiere: il rinnovamento del nostro rapporto con il creato, affinché non lo
    consideriamo più come oggetto da sfruttare, ma al contrario lo custodiamo come dono sacro del Creatore.

    In secondo luogo è necessario trasformare i nostri stili di vita. Partendo dalla grata ammirazione del Creatore e del creato, pentiamoci dei nostri “peccati ecologici” che danneggiano il mondo naturale e anche i nostri fratelli e le nostre sorelle.

    Adottiamo stili di vita con meno sprechi e meno consumi inutili, soprattutto laddove i processi di
    produzione sono tossici e insostenibili. Cerchiamo di essere il più possibile attenti alle nostre abitudini e scelte facendo un uso il più moderato possibile delle risorse, praticando una gioiosa sobrietà, riciclando i rifiuti e scegliendo prodotti e servizi ecologicamente responsabili.

    In questo Tempo del Creato viviamo, lavoriamo e preghiamo perché la nostra casa comune abbondi nuovamente di vita.

    Vito Bellofatto

  • Festa patronale S. Pio X

    Festa patronale 7 – 11 settembre 2023

    A 60 anni dalla fondazione della parrocchia (1963 – 2023) e a 100 anni dalla nascita di don Renato Coccé (1923 – 1994), fondatore e primo parroco

    • giovedì 7 settembre
      • 16,00 S. Rosario meditato per la terza età organizzato dal gruppo Simpatia; segue rinfresco
      • 21,00 In chiesa parrocchiale, serata di riflessione e preghiera in ricordo di don Renato Coccé a 100 anni dalla nascita
    • venerdì 8 settembre
      • 19,30 Apertura della cucina
      • 21,00 Serata Disco Giovani
    • sabato 9 settembre
      • 17,30 S. Messa vigiliare presieduta da don Adelio Molteni
      • 19,00 Apertura della cucina
      • 21,00 Batterissima in Tour a seguire DJ Seven – Back to the 80s
    • domenica 1o settembre
      • 8,00 S. Messa
      • 10,30 S. Messa solenne
      • 12,30 Pranzo (prenotazione dopo le S. Messe di domenica 3/9)
      • 18,30 S. Messa
      • 19,00 Apertura della cucina
      • 21,00 Intrattenimento musicale con Antonella Russo
    • lunedì 11 settembre
      • 20,30 S. Messa in memoria dei defunti dell’anno passato

    Durante la festa sarà possibile sostenere le opere della parrocchia con la Pesca di Beneficienza e il Banco di Vendita

  • Percorso per coppie in preparazione al matrimonio cristiano 2023-2024

    Percorso per coppie in preparazione al matrimonio cristiano 2023-2024

    Ottobre-novembre 2023

    CENTRO PARROCCHIALE
    via Conciliazione, 15
    ore 21.00

    Per le iscrizioni le coppie sono invitate a presentarsi all’ufficio parrocchiale (in via Conciliazione, 2 – tel. 0362-621678) nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.00.

    Gennaio-febbraio 2024

    CENTRO PARROCCHIALE
    via Conciliazione, 15
    ore 21.00

    Per le iscrizioni le coppie sono invitate a presentarsi all’ufficio parrocchiale (in via Conciliazione, 2 – tel. 0362-621678) nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.00.

    Marzo-Maggio 2024

    PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA
    Via Di Vittorio, 18
    ore 21.00

    Per le iscrizioni le coppie sono invitate a presentarsi all’ufficio parrocchiale (in via Conciliazione, 2 – tel. 0362-621678) nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.00.

  • Articolo senza titolo 1881870

    Questa mattina è mancato DON CARLO GUSSONI, dal 1965 al 1976 vicario parrocchiale alla parrocchia della Basilica di Desio. Era nato a Busto Arsizio il 31 gennaio 1932.

    Lo ricordiamo con riconoscenza e affetto per l’affabilità del suo tratto e la profondità della sua testimonianza.

    Preghiamo per lui e siamo uniti al dolore dei familiari e della comunità di Sovico, da lui ultimamente servita con generosità e umiltà.

  • La GMG di Lisbona nelle parole di Gianni Borsa

    La GMG di Lisbona nelle parole di Gianni Borsa

    LA GMG DI LISBONA NELLE PAROLE DI GIANNI BORSA
    PRESIDENTE DIOCESANO DI AC

    A Lisbona sono arrivati centinaia di migliaia di giovani da ogni angolo del mondo: dalle metropoli nordamericane ai villaggi nigeriani o indiani, dalle periferie italiane a quelle colombiane, da Lusaka
    come da Kiev, senza escludere cinesi, ivoriani, neozelandesi, salvadoregni…

    Ognuno fatto a suo modo. Per età, lingua e cultura, per hobby e per titolo di studio; alcuni lavorano, altri di lavoro non ne trovano. Certi vivono in famiglia, altri una famiglia non l’hanno mai avuta (o, in qualche caso, ne avrebbero fatto volentieri a meno).

    Anche su vita e fede sembrano avere idee e “pratiche” ben differenti tra loro. C’è il parrocchiano siciliano e l’oratoriano piemontese; la ragazza brasiliana che racconta di dover attendere, per una messa, un prete che arriva da lontano nella sua chiesa nella foresta; c’è il belga che frequenta studi teologici ma si dice “solo”, senza una comunità attorno, con cui condividere la fede. Ci sono giovani cresciuti in Paesi nei quali il cristianesimo è maggioritario, altri in cui è fortemente minoritario, talvolta persino ostracizzato,
    se non perseguitato. Poi c’è il palestrato, la suonatrice di flauto, la sciatrice, la rammendatrice, il garzone di negozio che gioca a pallone.

    E poi li osservi, lì, in gruppo: quelli disinibiti, i taciturni, i “capipopolo”, quelli che stanno sempre in seconda fila, forse timorosi o con una scarsa considerazione di sé. Il Papa li sta incoraggiando: “nella Chiesa c’è posto per tutti”. Come dire: al Signore piaci così come sei, impara a voler bene a te stesso, e a voler bene a chi incontri nella tua vita.