
Autore: basilica
S.Messa a suffragio di mons. Luigi Giussani
Quando l’avete vista piena così la basilica in un lunedì sera qualunque… Il pensiero della settimana – Penultima domenica dopo l’Epifania
Tema della Liturgia di questa domenica è il rapporto uomo-Dio: un rapporto di infedeltà e di peccato da parte dell’uomo e di misericordia e perdono da parte di Dio.
Questo rapporto d’amore e di peccato ha il suo punto d’incontro, e di soluzione in Gesù. Egli, come uomo, capisce la nostra debolezza e infedeltà, e, come Dio dimostra nella sua vita e ancora di più nella passione, l’aspetto di misericordia e di perdono di Dio.
La lettura ci riporta l’incontro di Gesù con la peccatrice. È evidente il contrasto tra coloro che si ritengono puri, cui dà perfino fastidio la presenza di quella donna, e la delicatezza e la compassione di Gesù che sottolinea tutti i gesti d’amore di questa donna. È un fatto che nel Vangelo si ripete spesso: i pubblicani, i peccatori, le prostitute, in una parola gli emarginati morali, si trovano a proprio agio con Gesù, anche se Gesù mette a nudo il loro peccato, e li obbliga a una conversione radicale della loro vita.
Come riscoprire il sacramento della riconciliazione?
Farlo ridiventare un momento di incontro con Gesù?
Innanzitutto dobbiamo scoprire il “senso del peccato”. Non dobbiamo sentirci giusti o creditori di fronte a Dio (come i farisei), ma debitori e poveri.
Proviamo a chiederci: la nostra confessione è veramente un incontro con Gesù, come quello della peccatrice, che ci fa sentire il suo amore e che ci dà fiducia per intraprendere una vita nuova?
don Alberto
Educare come Gesù
Stare insieme al “Maestro” per poter educare chi ci è affidato
Mercoledì 31 gennaio, memoria di S. Giovanni Bosco, la chiesa di S. Giovanni Battista ha ospitato la Messa per gli educatori, i catechisti, gli allenatori e tutti coloro che sono chiamati ad educare i più piccoli. Ha introdotto la serata il ringraziamento del parroco verso tutti coloro che si occupano dell’educazione dei ragazzi della comunità. Don Fabio Riva, assistente giovani e Acr di Azione Cattolica ambrosiana, ha presieduto la S. Messa; riportiamo in breve l’omelia, rivolta soprattutto a coloro che si occupano di educare i giovani.
Riuniamoci a Gesù
Nella prima parte del Vangelo (Mc 6, 30-34) Gesù invita i suoi discepoli a riunirsi intorno a lui in disparte “Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’”. Coloro che si occupano della cura e crescita umana, spirituale e sportiva dei ragazzi nella Comunità Cristiana devono, prima di tutto, essere vicini a Gesù: solo una volta che lui è “entrato” nella vita di qualcuno allora lui può portarlo e testimoniarlo agli altri e ai giovani. Il Vangelo sottolinea anche l’importanza di avere dello spazio per “riposare in Dio”, bisogna sapersi fermare in Cristo, non facile con le attività quotidiane e i tanti impegni, per poter “ricaricare” lo spirito.
Andare incontro all’altro
Gesù è egli stesso un educatore, insegna alle folle e ai propri discepoli. Affinché noi possiamo essere veri educatori, dobbiamo prendere esempio da lui, cosa che possiamo scoprire a partire dal Vangelo. In primo luogo Gesù va incontro agli altri, incontra le folle e soprattutto i dodici, con i quali instaura un rapporto personale di amore gratuito e disinteressato. Egli si pone nel cammino di ogni singolo individuo con pazienza, viene anche rifiutato, ma rimane saldo e consapevole degli obiettivi per quella persona. Educare non è sempre facile, non solamente per noi, infatti neanche a Gesù sono risparmiate le fatiche della missione, è stato tradito, rinnegato… ma con pazienza e costanza ha proseguito la sua missione.
L’importanza del credere
Gesù è sempre un esempio nei confronti degli apostoli, così anche gli educatori devono essere un esempio credibile per coloro che gli sono affidati. Don Fabio ha sottolineato che è importante per un educatore credere in quello che dice e professarlo. Se la nostra testimonianza non è fondata su solide basi, non posiamo essere efficaci o credibili.
S. Giovanni Bosco
Gesù prova compassione per la folla, è quindi compito dell’educatore saper “patire con”, ovvero accostarsi e provare gli stessi sentimenti dei ragazzi per poter camminare con amore al loro fianco. Non tutti però sono uguali, il “gregge” che ci viene affidato è vario, non tutti hanno lo stesso livello e tutti allo stesso tempo ne fanno parte. Don Bosco è diventato santo proprio perché ha saputo stare con Gesù e da lui ha imparato ad educare il “gregge variegato” e da lì partire per la sua missione.46a giornata per la vita
Domenica 4 febbraio la Chiesa italiana celebra la 46a Giornata nazionale per la vita sul tema “La forza della vita ci sorprende”, ispirato al versetto di Marco 8,36: “Quale vantaggio c’è che l’uomo guadagni il mondo intero e perda la sua vita?”.
Prendendo spunto da queste parole la Commissione Famiglia cittadina propone di accogliere l’invito del CAV a partecipare alla serata culturale: “DOWN 0 (ZERO). Dai pericoli dell’eugenetica alla promozione integrale della persona” condotta dal Dott. don Stefano Biancotto, religioso guanelliano e pedagogista,
venerdì 23 febbraio 2024
alle ore 21:00 presso la sala Cardinale Minoretti del Centro Pastorale Monsignor Ratti
(via Cavour, 25 a Seregno).Sempre tenendo presente l’esortazione di S. Marco, la comunità pastorale ha assunto, già da anni, l’impegno di aiutare il CAV (Centro di Aiuto alla Vita) con un semplice gesto: l’acquisto di un fiore che inneggia al risveglio della natura, e ha un significato preciso per la nostra comunità cristiana: difendere e custodire la vita sin dal suo concepimento.
Consiglio Pastorale Cittadino
Lo scorso 23 gennaio si è riunito il Consiglio Pastorale della Comunità Pastorale. I consiglieri si sono confrontati sulla proposta di accompagnamento delle famiglie che chiedono il battesimo per il proprio figlio, coinvolgendo in questo progetto la Commissione Famiglia cittadina e i gruppi parrocchiali familiari.
Si è pensato di costituire un gruppo di lavoro che tracciasse le linee guida su come condurre questo accompagnamento anche alla luce di esperienze passate delle singole parrocchie.
Il parroco ha inoltre illustrato le iniziative per la prossima quaresima (esercizi spirituali cittadini e venerdì di quaresima) i cui dettagli saranno a breve resi noti a tutti.
Don Mauro ha anche comunicato che nei prossimi mesi si procederà al rinnovo del Consiglio Pastorale, dando incarico alla segreteria di preparare un documento di lavoro.
Infine, è stata annunciato che nei giorni 4 e 5 maggio 2024 l’Arcivescovo Mons. Delpini, farà la visita pastorale alla città di Desio.
Guerra, con coraggio dire di “no” alle armi
Continui e accorati sono gli appelli del mondo cattolico, e di papa Francesco in particolare, contro le diverse guerre che in varie parti del mondo devastano l’umanità, soprattutto quella povera e inerme che invece vuole solo pace e convivenza.
In troppe parti del mondo continuano guerre e massacri, soprattutto di civili inermi che vorrebbero solamente vivere in pace e non perdere tutto, compresa la vita, per il cinico gioco dei potenti della terra. Come a suo tempo riferiva Gino Strada di Emergency, su 10 vittime di un conflitto tra nazioni belligeranti, una è militare, le altre nove sono civili che non c’entrano. In tutto questo lo scandalo immorale che continua a manifestarsi è la cinica e inarrestabile corsa agli armamenti (nella assurda convinzione che serva da deterrente!).
In questo le nazioni sono arrivate a livelli inaccettabili, basta vedere la tabella che pubblichiamo.
PRODUZIONE – ESPORTAZIONE DI ARMI NEL MONDO
2.240 miliardi di $ spesi nel 2022Paese Percentuale Principali “clienti” USA 38,6% ARABIA SAUDITA e altri URSS 18,6% INDIA + CINA etc … FRANCIA 10,7% KUWAIT + QUATAR etc … CINA 4,6% NIGERIA e altri GERMANIA 4,5% EGITTO ITALIA 3,1% EGITTO Inghilterra 2,9% ARABIA SAUDITA e altri COREA SUD 2,8% FILIPPINE SPAGNA 2,5% AUSTRALIA ISRAELE 2,4% LIBIA e altri
Dati del rapporto SIPRI – Stoccolma – 2022Per avere un termine di paragone, questa spesa è mille volte (mille volte!) più grande di quanto è l’intero bilancio annuo di tutta la spesa della Croce Rossa Internazionale a livello mondiale! Insomma, per i “signori della guerra” la vita umana vale 1000 volte meno di un proiettile di fucile. Se poi si considera che questo aumento esponenziale dei bilanci per la produzione e la vendita delle armi si accompagna a una drastica riduzione di fondi destinati a chi vorrebbe invece impegnarsi per il bene altrui, allora davvero risulta evidente che l’affare della guerra sia a spese degli innocenti! E vale ancora il grido di Madre Teresa di Calcutta del 1979: “non abbiamo bisogno di bombe e di armi, di distruggere per portare pace, ma solo di stare insieme, di amarci gli uni gli altri”.
Cresima per adulti 2024
Con la Cresima inizia il tempo della vita cristiana professata e testimoniata nella comunità.
É il tempo della missione: col dono dello Spirito si è pronti a “prendere il largo”, a uscire, a rendere ragione della fede ricevuta.
I cresimati sono i nuovi “discepoli- missionari”, «viandanti della fede, felici di portare Gesù in ogni strada, in ogni piazza, in ogni angolo della terra!» in famiglia, sul posto di lavoro e nella società, per una vita di fede che si apre al mondo.
- Che cosa cercate?
giovedì 4 aprile - La misericordia divina e la peccatrice pentita
giovedì 11 aprile - Gesù e Zaccheo: cercare ciò che vale
giovedì 18 aprile - Eucaristia: mangiare la Pasqua
giovedì 2 maggio - Gesù muore in croce per noi
giovedì 9 maggio - A Pentecoste Gesù Risorto ci dona lo Spirito Santo
giovedì 16 maggio - Il rito della Cresima
giovedì 23 maggio
Gli incontri si terranno a Desio presso la Parrocchia dei Santi Siro e Materno
(via Conciliazione, 2)
nelle date indicate, di giovedì, alle 21.00PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI: rivolgersi all’UFFICIO PARROCCHIALE DELLA BASILICA ogni lunedì, mercoledì, venerdì ore 17.00-19.00 (via Conciliazione, 2 citofono “Ufficio Parrocchiale”; tel. 0362-621678;
indirizzo mail: basilica.desio@tiscali.it- Che cosa cercate?
Il Sicomoro
➜ VENERDÌ 9 Febbraio – ore 21 presso Il Centro in via Conciliazione 15, Desio
Sentirsi a casa
Interverrà l’avvocato ALBERTO GUARISO – socio fondatore di RESQ (ONG di soccorso in mare) – che racconterà il difficile percorso di chi cerca un riscatto lontano dalla propria terra.
Un dono da condividere – febbraio 2024
SABATO 10
E DOMENICA 11 febbraioIn tutte le parrocchie di Desio i volontari di un Dono da Condividere vi attendono per la raccolta mensile di generi alimentari e prodotti per l’igiene.
Per la raccolta di questo mese, i generi più urgenti, che siamo invitati a consegnare sono:
- latte
- farina
- succhi di frutta
- passata di pomodoro
- olio di oliva/di semi
- piselli e ceci
- tonno
- carne in scatola
Grazie