Una testimonianza che accende l’Avvento
Domenica scorsa nella parrocchia dei Santi Pietro e Paolo sono venute a trovarci quattro suore del Focolare della Madre; provengono da una famiglia religiosa fondata da padre Rafael Alonso nel 1982 in Spagna.
Dalla loro congregazione è sbocciato un fiore raro, di nome suor Clare Crockett, irlandese di Derry, andata in Cielo nell’aprile del 2016.
Aveva 33 anni, l’età di Gesù, quando la sua casa in Ecuador è crollata durante un terremoto.
Stava dando lezioni di chitarra e di canto ad altre 5 giovani anch’esse morte in quel giorno. Questa giovane suora, la cui vita è ora sulle scrivanie del Dicastero per le Cause dei Santi, ha vissuto una forte esperienza di conversione, vocazione e vita donata. All’inizio voleva fare l’attrice e la presentatrice ed aveva tutte le carte per esserlo!
Pronta sempre a scherzare, a gettarsi nelle feste, aveva però un vuoto dentro, una ricerca, che solo Gesù ha saputo cogliere fino in fondo.
Da quando vidi per la prima volta il documentario su di lei su Youtube - “O tutto o niente” - mi è rimasta nel cuore come una cara amica e sorella nello Spirito.
Ed è così che mi è sembrato bello farla conoscere alle bambine e ragazze del coretto parrocchiale!
L’anno scorso abbiamo deciso di intitolare il coretto a lei! Quest’anno abbiamo voluto vivere una domenica di festa e di testimonianza a livello comunitario con tutti i coretti cittadini con al centro proprio la testimonianza sulla sua vita.
Ho incontrato giorni fa un bambino che stava già preparando la letterina da mandare a Gesù Bambino per questo Natale: c’erano già molte richieste!
Anche noi siamo un po’ così con Gesù e con il Padre: chiediamo tanto per noi, per i nostri cari, per il mondo e direi che facciamo bene!
Dopo la professione religiosa perpetua suor Clare però imparò a fare un passo in avanti: ogni mattina imparò a “firmare un assegno in bianco per il Signore Gesù”; Gli chiedeva di scrivere su quell’assegno ciò che Lui voleva e di romperle i suoi piani.
“Cosa ti offro Gesù, cosa sono disposto a dare per Te oggi? Cosa porterò ai piedi della Tua culla in questo Natale?”
Questo può aiutarci a vivere il tempo dell’Avvento in maniera ancora più autentica!
Buon cammino!