Indicazioni pastorali per celebrare il funerale cristiano dei propri cari
Gesù Cristo, il Figlio di Dio fatto uomo, ha conosciuto l'esperienza della morte come uomo, prima di vincere la morte con la risurrezione. Al tempo stesso ha sofferto per la morte di amici e ha consolato persone provate per la morte di un proprio caro. Perciò la speranza della vita eterna trova fondamento nella Pasqua di Gesù. Con le note che seguono desideriamo ribadire, prima di tutto, che la morte di una persona e, di conseguenza, il funerale con la sepoltura, sono un momento di particolare condivisione da parte della comunità cristiana. La presenza è concreta con la vicinanza ai familiari, oltre che dagli amici e conoscenti, da parte dei preti, delle consacrate e di persone che condividono la preghiera di affidamento a Dio. In modo particolare si concretizza con le seguenti opportunità:
- nel tempo della malattia grave con la preghiera e la disponibilità a visitare in casa il malato e i familiari e con la possibilità per il malato di ricevere i Sacramenti della confessione, comunione e unzione degli infermi;
- al momento della notizia della morte incontrando i familiari, dopo averli contattati per condividere la partecipazione al dolore e la preghiera. In tale momento il sacerdote può conoscere meglio alcune note biografiche e umanespirituali del defunto e preparare con i parenti la Messa funebre;
- per la celebrazione del funerale:
✓ il defunto sarà portato nella chiesa in cui si celebrerà il funerale;
✓ qui, per chi lo desidera, si pregherà il Rosario mezz'ora prima della Messa;
✓ per l'animazione (lettore, cantore ecc.) ci si accorda con il celebrante;
✓ se si volesse fare un saluto al defunto, sarà possibile dopo la benedizione e prima del canto finale, ma è necessario che sia fatto un solo intervento concordato con il celebrante;
✓ sia in caso di cremazione che di sepoltura, la celebrazione si concluderà sul sagrato della chiesa con la benedizione della salma. Dopo tale benedizione la salma procederà per la cremazione o sepoltura che avverrà in forma privata; - la preghiera di suffragio per i defunti si condivide durante la Messa con la comunità cristiana nella domenica successiva al funerale e nel mese successivo al funerale, secondo la modalità di ogni parrocchia;
- ogni sabato alle ore 9.00 presso il cimitero di via Rimembranze si tiene una preghiera appropriata in occasione della sepoltura delle ceneri.
Le note riportate sono un aiuto a vivere con intensità il suffragio e la consolazione cristiana, pronti sempre "a dare ragione della speranza che è in noi".