Un concerto gospel per unire musica, fede e solidarietà a sostegno della comunità.
Lo scorso 30 novembre, la Rejoice Gospel Choir e il maestro Gianluca Sambataro hanno acceso di note, calore e speranza gli spazi sacri della Basilica dei Santi Siro e Materno di Desio, nella cornice dell’evento “Prepariamoci al Santo Natale” con il quale il Rotary Club Seregno - Desio - Carate Brianza ha dato vita a un’iniziativa benefica di grande valore comunitario.
La serata non è stata solo un concerto, ma un’occasione di incontro e condivisione, che ha visto la partecipazione anche del Rotary Club Colli Briantei e del Gruppo Comunitario Rotariano Germogli di Speranza, un’esperienza vissuta con intensità da tutte le persone presenti: la musica del coro ha trasmesso emozione, il Rotary ha promosso valori di solidarietà e generosità, e il ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza alla Basilica stessa e all’associazione TikiTaka, per sostenere il progetto “Calcio Integrato”.
Il Rejoice Gospel Choir, nato nel 2001 e guidato fin dal 2003 dal maestro Gianluca Sambataro, si è affermato come una delle realtà più significative della scena gospel italiana. Gli oltre 50 coristi hanno spaziato dal gospel americano intenso e ritmato, con la sua forza spirituale e ritmica, a melodie più dolci e riflessive, tipiche del gospel europeo e degli spiritual tradizionali, oltre alla rivisitazione dei tradizionali canti natalizi L’obiettivo del coro non è solo concertistico: è creare un’esperienza emozionale, coinvolgente, capace di trasformare il pubblico in parte attiva dello spettacolo. In una chiesa affollata e raccolta, le voci potenti e armoniose del Rejoice Gospel Choir hanno saputo creare un’atmosfera unica: partecipazione, commozione, condivisione, una vera e propria celebrazione dell’inclusione e della fratellanza, perfetta per anticipare lo spirito del Natale.
La cornice scelta per il concerto non è stata casuale: la Basilica dei Santi Siro e Materno, situata in piazza Conciliazione a Desio, ha accolto con calore e sacralità l’evento.
Questa chiesa rappresenta non solo un luogo di culto, ma anche un punto di riferimento per la comunità: ospitando eventi come questo concerto, si conferma come spazio di incontro, aggregazione e solidarietà. Il fatto che il ricavato della serata vada anche a sostenere la Basilica stessa rafforza ulteriormente il legame tra spiritualità, arte e impegno sociale.
Il concerto aveva una finalità ben precisa oltre alla musica e alla festa: sostenere il progetto “Calcio Integrato” promosso da TikiTaka. Ma cos’è esattamente TikiTaka e in cosa consiste questo progetto? TikiTaka nasce nel 2015 come progetto nell’ambito sportivo della società sportiva Minerva Milano, con l’obiettivo di promuovere sport inclusivo e integrare persone con disabilità intellettive. Da allora, è cresciuta fino a diventare una piena associazione sportiva dilettantistica. Il progetto di punta di TikiTaka è il Calcio Integrato: si tratta di partite di calcio a 7, in cui ogni squadra in campo comprende giocatori con disabilità e partner “normodotati”. In genere la formazione è di 8 persone, con 5 atleti con disabilità e 3 partner. Le regole sono le stesse del calcio “open”: l’obiettivo non è la differenza di competenze, ma l’inclusione, la partecipazione e la valorizzazione di ciascuno. Il partner in campo non è un sostituto, ma un compagno di squadra, che supporta e gioca in equilibrio con gli altri. Grazie al sostegno di eventi come il concerto gospel, TikiTaka può continuare a offrire queste opportunità: con risorse per squadre, materiali sportivi, attività formative, momenti di aggregazione. Il progetto non è solo sport, ma inclusione, dignità e comunità.
Il Rotary Club Seregno – Desio – Carate Brianza ha reso possibile non solo una serata coinvolgente e piena di emozione, ma un atto concreto di solidarietà. Invitando amici, familiari, cittadini a sostenere l’iniziativa, hanno permesso di donare alla Basilica dei Santi Siro e Materno risorse utili a preservare il luogo di culto e comunità, di finanziare il progetto Calcio Integrato di TikiTaka, dando continuità a un percorso di inclusione e dignità e di offrire a molte persone, con disabilità e non, la possibilità di vivere lo sport come strumento di appartenenza, crescita e relazioni.
Per i presenti è stata un’“esperienza indimenticabile”: musica coinvolgente, spiritualità, solidarietà e la consapevolezza di aver contribuito a qualcosa di significativo. “Prepariamoci al Santo Natale” non è stato solo un concerto: è stato un incontro tra musica, fede, comunità e impegno sociale. Il Rejoice Gospel Choir, con la sua forza vocale e il suo messaggio di speranza, la chiesa della Basilica che ha ospitato l’evento e l’associazione TikiTaka con il suo progetto di Calcio Integrato, hanno dato vita ad una serata che unisce le persone e crea ponti. In un’epoca in cui la solidarietà rare volte riesce a combinarsi con l’arte e l’inclusione in modo concreto, iniziative come queste dimostrano come, con passione e collaborazione, sia possibile generare reali opportunità di crescita, di comunità e di dignità per tutti.
(Articolo di Massimo M. Vialardi, RC Colli Briantei, Presidente RCC Germogli di Speranza)
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