Autore: basilica

  • Don Giussani, da Desio al mondo

    Don Giussani, da Desio al mondo

    Il 15 ottobre 1922, nasceva a Desio Luigi Giovanni Giussani, da papà Beniamino e mamma Angelina Gelosa. Il Centenario della nascita di don Luigi Giussani offre l’opportunità di approfondire e far conoscere la novità che continua a portare nella vita di tanti, la “vibrazione” della fede che ha trasmesso con la sua proposta.

    Dopo l’ordinazione sacerdotale (26 maggio 1945), il giovane don Luigi rimane in seminario per continuare gli studi, nel 1954 consegue il dottorato in Teologia, ma si rende conto che nell’apparente buona salute della vita del cattolicesimo italiano, si agita una crisi profonda: il divorzio nei fedeli tra fede e vita, tra tradizione e mentalità dominante. I giovani in particolare restavano profondamente “ignoranti” della Chiesa e se ne allontanavano, per questo ottenne dai suoi superiori di poter insegnare Religione e, a partire dal 1954, entra al Liceo classico Berchet di Milano, dove rimarrà fino al 1967. Il suo desiderio era comunicare ai giovani la novità e l’impeto di vita che solo il rapporto con Cristo rende possibile, trasmettendo loro certezze e affettività di cui altrimenti sembrerebbero incapaci. È l’inizio della storia di Comunione e Liberazione, realtà ecclesiale nata proprio dall’urgenza di proclamare in tutti gli ambiti, gli aspetti elementari del cristianesimo.

    Questa preoccupazione educativa rimane quanto mai attuale ed è uno dei tratti essenziali (insieme a carità e missione) di CL, oggi presente in oltre 90 Paesi.

    Il 22 febbraio 2012 è stata aperta la causa di beatificazione e canonizzazione del servo di Dio Don Luigi Giussani.

    Desio, 1945. Luigi Giussani con la bicicletta regalatagli per la prima Messa
  • Vivere per dono va in Missione

    Vivere per dono va in Missione

    I missionari saveriani d’Italia offrono ai giovani la possibilità di vivere l’esperienza missionaria in Italia e all’estero.

    Dopo un’interruzione parziale imposta dalla pandemia covid 19, quest’anno i Saveriani offrono ai giovani 4 possibilità. Due possibilità riguardano le missioni saveriane all’estero, Tailandia nel mese di Agosto e Camerun in Luglio.

    Poi ci sono due esperienza in Italia: la prima a Modica nel mese di luglio,
    la seconda a Scamia-Taranto dove ci saranno due campi in luglio e in agosto.
    Il tema scelto è quello del Festival della missione (Milano 2022): Vivere per dono.La vita ha senso solo nella logica del dono. La vita è prendersi cura di qualcuno, è lasciarsi prendere cura da qualcun altro nella misura in cui esco dal mio mondo, la sicurezza per ricevere dall’altro perché ho “donato” me stesso. L’esperienza missionaria offre la possibilità di considerare la vita come uno spazio di incontri che segnano e cambiano la vita. «Vivere per dono» è un pellegrinaggio che riporta dentro se stessi. L’incontro con le periferie geografiche ed esistenziali allarga l’orizzonte, apre a nuove opportunità, porta a considerare il «Mondo come una sola famiglia».

  • AAA Cercasi Volontari!

    AAA Cercasi Volontari!

    ORATORI ESTIVI 2022

    Carissimi, per poter organizzare gli Oratori Estivi 2022 abbiamo bisogno dell’aiuto della comunità!

    Entro il 20 marzo esprimi la tua disponibilità attraverso il sondaggio che trovi a questo link: https://forms.gle/UvyUyZaqE6UEQHeg6

    Ci permetterai di capire se e cosa potremo realizzare insieme.

    Poi ti contatteremo per condividere la situazione e definire i dettagli. Ti aspettiamo!

  • Semplicemente Grazie

    Semplicemente Grazie

    Carissimi parrocchiani delle comunità di San Giovanni Battista, della Basilica e di San Giorgio

    Un sentito ringraziamento per l’affetto dimostrato nei nostri confronti e a sostegno della popolazione centrafricana.

    La raccolta fondi di 3598 euro svoltasi nello scorso Avvento ci permetterà di completare i lavori di pavimentazione e gli intonaci della Cappella dedicata a San Francesco nel villaggio di Yolé – Bwabuziki, diocesi di Bouar in Rep. Centrafricana.

    “Vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga”

    Gv 15,16

    Come cristiani, abbiamo la responsabilità di andare verso tutti con il cuore spalancato. Lasciamo che la forza dell’amore si propaghi attraverso i nostri gesti concreti.

    Grazie di cuore
    Stefania e mamma Ardelia
    Associazione TtalitÁ kum O.n.l.u.s.
    Via Canonico Villa, 71 – Desio
    tel. 0362 630843
    0362 301257
    e-mail: stefania.africa@tiscali.it

  • Invito a Camminare insieme

    Invito a Camminare insieme

    Accogliendo l’invito di Papa Francesco e dei Vescovi italiani, le ACLI e l’Azione Cattolica cittadina si sono chieste come mettersi in ascolto delle persone per offrire un contributo costruttivo al Sinodo della Chiesa italiana.
    Abbiamo identificato una mattinata, sabato 26 febbraio, dalle 10.00 alle 12.00, un luogo, la Sala Manzotti della Cooperativa Pro Desio, in via Garibaldi n. 81, e una modalità: rifletteremo, grazie a una breve lectio tenuta dal nostro Prevosto, don Gianni, sul Vangelo dei discepoli di Emmaus (Lc 24,13-35).

    Abbiamo scelto questo brano perché ci racconta proprio di un cammino percorso insieme da due discepoli e Gesù risorto, che rappresenta bene lo stile sinodale, cioè proprio quello del camminare insieme.
    L’invito è aperto a tutti, credenti e non credenti, praticanti e non praticanti, a chi si sente solo e a chi già vive la comunità cristiana.

    Dopo la riflessione ci interrogheremo su cose semplici eppure essenziali: come posso raccontare la mia fede oggi, nel 2022, nella vita di ogni giorno? Che cosa spero? Sento necessaria la mia appartenenza alla Chiesa? Quale Chiesa sogno? Quali fedeltà e tradizioni dobbiamo ravvivare e quali cambiamenti sono necessari?

    Il frutto del dibattito sarà sintetizzato in un breve resoconto da offrire al Gruppo Barnaba della Città, che porterà a livello decanale e poi diocesano le nostre riflessioni.

    Accogliamo, insieme, l’invito della Chiesa in ascolto. Ascolta anche me!

  • Avviso per Carnevale

    Avviso per Carnevale

    Anche quest’anno, a causa della pandemia, non sarà possibile trovarci assieme per la sfilata di Carnevale degli oratori di Desio.

    Ogni oratorio, però, si sta organizzando per fare la festa nei propri spazi: per saperne di più contatta i referenti della tua parrocchia

  • Notiziario settimanale SS. Siro e Materno – 20 febbraio 2022

    Notiziario settimanale SS. Siro e Materno – 20 febbraio 2022

    L’EUCARISTIA AL CENTRO DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 20FEBBRAIO PENULTIMA DOPO L’EPIFANIA Dan 9,15-19; 1Tm 1,12-17; Mc 2,13-17 Rendete grazie al Signore, il suo amore è per sempre
    Liturgia delle ore: III settimana
    ✙ 8.30 Basilica
    ✙ 9.30 S. Francesco
    ✙ 10.00 Basilica
    ✙ 10.30 S. Cuore
    ✙ 11.30 Basilica ✙ 18.30 Basilica
    LUNEDÌ 21 FEBBRAIO Per la pace Sap 15,14-16,3; Mc 10,35-45 Sorgi, Signore, a salvare il tuo popolo✙ 7.30 Angelo Ciceri
    ✙ 9.00 Oratorio BVI Michele, Liliana, Enzo
    ✙ 18.30 Defunti le cui esequie sono state celebrate in gennaio
    MARTEDÌ 22 FEBBRAIO Per le vocazioni sacerdotali Sap 17,1-2.5-7.20; Mc 10,46b-52 Proclamate fra i popoli le opere del Signore\✙ 7.30 Rosalia Ragusa e Vincenzo Fiorello
    ✙ 9.00 Domenico e Claudio Arienti e Maria Sala
    ✙ 10.30 matrimonio Nava – Bescapé
    ✙ 18.30 Angela e Salvatore Tabbì
    MERCOLEDÌ 23 FEBBRAIO S. Policarpo, vescovo e martire Sap 18,5-9.14-15; Mc 11,12-14.20-25 Ha cura di noi il Dio della salvezza✙ 7.30 Vincenzo Ascenzio
    ✙ 9.00 Alfonsa Lo Coco
    ✙ 18.30 Vincenzo Morritti
    GIOVEDÌ 24 FEBBRAIO Per l’evangelizzazione dei popoli Sap 18,20-25a; Mc 11,15-19 Cercate sempre il volto del Signore✙ 7.30 Alicia Alvarez e Antonio Mazzini
    ✙ 9.00 Maria, Egidio, Umberto e Piero Masolo
    ✙ 18.30 Caterina e Anna Bruno e Salvatore Trani
    VENERDÌ 25 FEBBRAIO Per la remissione dei peccati Sap 19,1-9.22; Mc 11,27-33 Diremo alla generazione futura le meraviglie del Signore✙ 7.30
    ✙ 9.00 Maria e Salvatore Laudani
    ✙ 18.30 Andrea
    SABATO 26 FEBBRAIO Per la Chiesa universale Es 25,1; 27,1-8; Eb 13,8-16; Mc 8,34-38 Popoli tutti, date gloria al Signore✙ 9.00 Luigi Mariani e Gemma Beretta
    ✙ 18.00 S. Rosario
    ✙ 18.30 Liturgia vigiliare Fabio Tansini
    Letture della domenica: Sir 18,11-14; 2Cor 2,5-11; Lc 19,1-10

    VITA DELLA COMUNITÀ

    DOMENICA 20 FEBBRAIO

    • 11.30 Basilica: S. Messa con i partecipanti al Percorso di preparazione al matrimonio cristiano e consegna degli attestati
    • 15.30 Parrocchia San Giovanni B.: Vivere per Dono. Incontro interreligioso

    MARTEDÌ 22 FEBBRAIO

    • 21.00 Casa Parrocchiale: Consiglio Parrocchiale degli Affari Economici

    SABATO 26 FEBBRAIO

    • 15.00 Basilica: incontro per i genitori in preparazione al battesimo (13/03)

    DOMENICA 27 FEBBRAIO

    • 15.00 Basilica: incontro cittadino dei Ministri straordinari della Comunione eucaristica
    • 16.00 Centro Parrocchiale: incontro organizzato dall’Azione Cattolica sulla figura di una dei prossimi Beati della diocesi di Milano: Armida Barelli (relatore prof. Luca Diliberto)

    La celebrazione degli anniversari di matrimonio sarà domenica 24 aprile alle 11.30: sono aperte le iscrizioni in ufficio parrocchiale.

    Preparazione al matrimonio cristiano (16 marzo-22 maggio) presso la parrocchia San Giovanni Battista: iscrizioni in segreteria (via di Vittorio, 18) dalle 15.00 alle 17.30 il sabato o contattando don Flavio (338-4349447)

    GRAZIE PER LA GENEROSITÀ

    • Offerte raccolte in parrocchia nei giorni 8-15 febbraio: € 1.760,00.
    • Nella Messa in ricordo di mons, Giussani sono stati offerti € 832,00.
    • Grazie a chi sostiene la vita della comunità tramite altre offerte o bonifici, o in occasione di SS. Messe, battesimi, matrimoni, funerali.

    LA COMUNITÀ AFFIDA NELLA PREGHIERA

    • I defunti della settimana: Silvana Zanella Trevisan.

  • Sinodalità

    Sinodalità

    Da due domeniche le preghiere dei fedeli nelle SS. Messe si concludono con questa invocazione: Per le nostre comunità chiamate a vivere la sinodalità della Chiesa: imparino a camminare insieme nella comunione, nella collaborazione e nella corresponsabilità, restando in ascolto dello Spirito e dei segni dei tempi, per essere testimoni di speranza per il mondo.
    Si cita la sinodalità, parola che deriva dal greco: syn-odos, ossia camminare insieme.

    Dopo il Concilio Vaticano II (1962-1965) il papa e i vescovi hanno desiderato mantenere viva quell’esperienza di consultazione reciproca e hanno istituito il Sinodo dei Vescovi, un’assemblea che periodicamente raduna i rappresentanti di tutti i vescovi a discutere su argomenti specifici.

    Per l’ottobre 2023 papa Francesco ha fissato il tema della sinodalità,
    desiderando che siano consultate
    prima anche tutte le componenti
    del popolo di Dio.
    Da parte nostra il Consiglio pastorale cittadino ha già consegnato la sua sintesi in sede diocesana. Sono emerse alcune osservazioni
    sul camminare insieme nella chiesa: l’importanza che tutti i gruppi ecclesiali collaborino al bene della comunità, senza inutili competizioni; la chiarezza circa i rispettivi compiti di preti e laici e la possibilità di decidere insieme come servire la comunità; la necessità di un impegno più evidente dei laici cristiani nell’ambito civile e politico; la sottolineatura della quotidianità come ambito dove vivere secondo il Vangelo.

    Il cammino sinodale prosegue perché la Chiesa è famiglia di Dio e proprietà
    privata di nessuno.

    don Gianni

  • Papa Pio XI Achille Ratti, a Cento anni dalla sua elezione al Soglio di Pietro

    Papa Pio XI Achille Ratti, a Cento anni dalla sua elezione al Soglio di Pietro

    È forte la volontà di continuare a studiare la storia che ha coinvolto il papa desiano nei diciassette anni di pontificato.

    1922 come oggi: festeggiamo i cento anni dall’elezione papale di Achille Ratti, il papa desiano. È salito al soglio pontificio come Papa Pio XI il 6 febbraio e nel corso degli anni ha avuto parecchi legami con la nostra Città, che gli diede i natali.

    Ripercorriamo in questa pagina alcuni dei più significativi momenti della sua esistenza.

    L’infanzia, l’educazione e i primi anni da sacerdote.

    Il 31 maggio 1857 nacque in Desio, Ambrogio Damiano Achille Ratti (il nome completo), quartogenito di Francesco Antonio e Angiola Teresa Galli. Venne battezzato il 1° giugno dal parroco don Giuseppe Lattuada, nella prepositurale dei SS. Siro e Materno. Achille, nell’infanzia venne educato dal de- siano don Giuseppe Volonteri, cappellano scolastico. Dal 1863 al 1866 frequentò le elementari a Seregno con la maestra Maria Cantù, detta Marzellina, nell’attuale casa di corso del Popolo in cui è presente il bar Zoeu.
    Suo compagno di classe è il seregnese Achille Locatelli, che Ratti da Papa eleverà alla porpora cardinalizia nel suo primo concistoro nel dicembre

    Achille Ratti, in giovane età, anno 1880

    Il 15 giugno 1878, nella cappella del seminario di Milano ricevette il suddiaconato da monsignor Paolo Angelo Ballerini, Patriarca Latino di Alessandria d’Egitto. Il 7 giugno 1879, nel Duomo di Milano venne Achille Ratti, in giovane età, anno 1880 ordinato diacono dall’arcivescovo di Milano, mons. Luigi Nazari di Calabiana. Fu poi ordinato sacerdote il 20 dicembre 1879 a Roma. Appassionato studioso, aveva una forte propensione tanto per gli studi umanistici quanto scientifici (e non solo: Ratti fu pure un abile alpinista). Ricoprì numerosi incarichi. Insegnò presso il seminario di Milano e nel 1888 entrò a far parte del collegio dei dottori della Biblioteca Ambrosiana, per diventarne successivamente Prefetto. Chiamato da Pio X a Roma, è dapprima, nel 1912, Viceprefetto, e successivamente, nel 1914, Prefetto della Biblioteca Vaticana.

    L’esperienza in Polonia e Lituania.

    Un altro importante accadimento è quello del 1918 quando papa Benedetto XV lo nominò visitatore apostolico per la Polonia e la Lituania e successivamente nunzio apostolico, con l’ordinazione episcopale avvenuta a Varsavia il 28 ottobre 1919. La sua missione lo portò ad affrontare la difficile
    situazione verificatasi con l’invasione sovietica nell’agosto del 1920 per i problemi creati dalla formulazione dei nuovi confini dopo la I Guerra Mondiale. Il compito specifico di Ratti era quello di richiamare alla concordia il clero tedesco e quello polacco e, tramite costoro, la popolazione tutta.

    Arcivescovo di Milano, la nomina a cardinale e poco dopo il papato.

    Sempre Papa Benedetto XV, il 5 aprile 1921, lo nominò arcivescovo di Milano
    e il 13 giugno lo elevò alla dignità cardinalizia. L’8 settembre 1921 (centenario che abbiamo festeggiato in Basilica con una Messa con monsignor Mario Delpini a settembre 2021) partì in mattinata dalla natia Desio, sostò a San Eustorgio in Milano, e di là arrivò al solenne ingresso in Duomo nella Diocesi metropolitana. In questi pochi mesi visiterà la maggior parte della Diocesi Ambrosiana come dimostra il “Diario” del suo Segretario Particolare monsignor Carlo Confalonieri. Pochi mesi perché, nel 1922, proprio il 6 febbraio, Achille Ratti verrà eletto dai cardinali al soglio di Pietro assumendo il nome di Pio XI.

    Papa Pio XI, anno 1930

    La memoria del papato e i Patti Lateranensi.

    “Le mie pubblicazioni hanno di fatto “sdoganato” questo Papa con l’approfondimento degli eventi più salienti dei diciassette anni del suo Pontificato. È avvenuto alla luce dei documenti dell’Archivio Segreto Vaticano pubblicati per volontà di Papa Francesco” ha spiegato Franco Cajani, Segretario Generale del CISD Pio XI (Centro Internazionale di Studi
    e Documentazione Pio XI). Cajani ha illustrato i continui studi storici sull’attività di Achille Ratti soprattutto prima del 6 febbraio 1922, vale a
    dire prima della elezione al papato, di cui si sapeva poco. È stato il curatore
    di 20 volumi sulla vita del papa. “Il Pontificato di Pio XI – ha spiegato – è stato poco studiato per via dei Patti Lateranensi sottoscritti il 10 febbraio 1929 tra il Regno d’Italia nella persona di Benito Mussolini e la Santa Sede nella persona di Pietro Gasparri. Si metteva così la parola fine con questa “Conciliazione” alla “Questione Romana””.

    Una figura storica, che ha continuo bisogno di essere studiata per comprenderne la complessità.

    La Radio Vaticana.

    È tuttavia universalmente riconosciuto che, con le caratteristiche tipiche del tempo, Pio XI seppe spaziare con il suo magistero su tutti i campi della vita ecclesiale, dalla promozione delle missioni alla difesa della famiglia, dall’impegno dei laici tramite l’Azione Cattolica allo sviluppo delle moderne comunicazioni con la fondazione della Radio Vaticana.

    Papa Pio XI, con padre Filippo Soccorsi, direttore della radio Vaticana

    La memoria di Pio XI ai giorni nostri.

    In occasione del centenario dell’elezione di Pio XI, il 5 febbraio, si è tenuta
    la S.Messa con il vescovo, monsignor Franco Agnesi. Era programmata, sempre il 5 febbraio, l’intitolazione dell’Ospedale di Circolo, che è stata posticipata al 28 maggio, causa pandemia, alla quale è stato invitato il cardinal Pietro Parolini, Segretario di Stato Vaticano. Sempre il 28 maggio, nelle stanze della sua casa natale, sarà programmata la XII edizione del Convegno “Pio XI e il suo tempo”, organizzato dal CISD Pio XI, all’interno del quale venti relatori affronteranno temi specifici relativi a vari aspetti della vita di Achille Ratti.

  • Per poterlo vedere

    Per poterlo vedere

    Proiezione del docu-film
    “L’ultima Cena”
    Venerdì 18 febbraio – ore 21:00
    chiesa S. Giovanni B.

    “ Vogliamo raccontare la storia di Pablo Domínguez Prieto, un sacerdote umile, simpatico e disponibile. È anche la storia di Juan Manuel Cotelo, regista “scettico” che dopo aver incontrato Pablo vuole conoscerlo meglio. Continuerà a “salire” nella sua ricerca che in seguito trasformerà in un documentario. Lo sfondo è quello di una Spagna quasi completamente scristianizzata ma che si mette in fila per vedere il film.”

    La proiezione avverrà solo in chiesa, in lingua spagnola sottotitolata in italiano.