Fare Palio insieme

Il Palio degli Zoccoli ritorna con tutte le caratteristiche, i tratti distintivi della sua storia, le qualità riproposte soprattutto grazie all’impegno delle persone che, anno dopo anno, lo pensano, lo preparano e lo realizzano. Cosa significa ogni anno riportare l’attenzione su un evento come questo? Non penso che si possa parlare semplicemente di rispetto di una tradizione che ha radici nella storia di un piccolo borgo diventato nel tempo una città.

Non penso che sia nemmeno un semplice momento in cui attivare una competizione esasperata tra le contrade, anche se la sana competizione favorisce il coinvolgimento e lo spettacolo.

Non penso neppure che si realizzi il Palio degli Zoccoli solo per fare notizia, per cercare di ribadire una identità.
Nel Palio che si disputa a Desio ci sono certamente tutte queste componenti, ma nella modalità con cui è strutturato emergono soprattutto motivazioni precise e sempre attuali.
Fare Palio è entrare in relazione: nella forma e nella composizione del corteo storico e poi nella competizione, ho visto come obiettivo primario offrire uno spettacolo di armonia e di bellezza.

È l’armonia della cura per il particolare che arricchisce il tutto, è la ricerca della bellezza che, valorizzando ogni dettaglio, fa emergere, sviluppa e favorisce il desiderio di unione tra le persone.

Fare Palio è continuare a coltivare un’idea di città tendenzialmente alla ricerca di un cuore pulsante, dove le differenze di pensiero, di vedute, di storie personali non sono necessariamente destinate al conflitto, ma all’individuazione del bene a favore del maggior numero di cittadini, per la collettività, rinunciando a logiche ideologiche sempre meno capaci di favorire la realizzazione di progetti concreti.

Fare Palio è riconoscere come sia fondamentale il dialogo tra le generazioni, nella consapevolezza che l’esperienza di chi è più avanti con gli anni, chi è adulto, non può prescindere dalla creatività entusiasta di chi è più giovane.

Fare Palio è intuire come un episodio contestualizzabile in un passato remoto e, oggi, apparentemente lontano, permetta di cogliere esigenze ancora connesse con il presente.

Per tutti i motivi accennati ringrazio organizzatori e contradaioli e, con loro, l’intera cittadinanza per il Palio degli Zoccoli edizione 2025 e auguro alla città di Desio di far sempre più squadra intorno ad eventi come quello che viviamo oggi.

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