UNA SFIDA IN FAVORE DI CHI CERCA UNA CASA DA ABITARE
Il Natale è appena passato.
Eppure… ci sono persone che perderanno la casa e stanno cercandone un’altra, ma non la trovano.
Problemi ed emergenze si susseguono e rischiano di rubare speranze di dignità e di futuro soprattutto per chi vive giorni e tempi difficili e faticosi per la precarietà o la mancanza di un lavoro, di un reddito adeguato, di una casa.
Ancora una volta come Comunità Pastorale bussiamo al cuore di ogni persona di buona volontà per porre all’attenzione di tutti il tema dell’abitare, visto come diritto di ogni persona di disporre di un luogo da cui partire o ripartire per tessere relazioni positive, esprimere vicendevole cura l’un l’altro e avere una sistemazione per sé e per la propria famiglia: la casa vissuta come opportunità di vita ricevuta e messa a disposizione, non solo come bene o oggetto di investimento, seppur prezioso.
Anche nella nostra Città il problema è serio e urgente: da un lato molti alloggi rimangono vuoti e sfitti per diverse e ragionevoli motivazioni; dall’altro molte famiglie si rivolgono alle parrocchie, in particolare ai servizi della Caritas, alla disperata ricerca di una casa che non trovano.
La situazione non è di facile soluzione eppure il Consiglio Pastorale della Comunità sente la responsabilità di lanciare una sfida e un richiamo perché chiunque avesse un appartamento libero, o ne fosse a conoscenza, si renda disponibile a considerare la possibilità di metterlo a disposizione di chi cerca una soluzione abitativa.
I Centri di Ascolto della Città sono propensi ad accompagnare l’incontro fra le parti per verificare se e come sia possibile realizzare una soluzione anche temporanea, in tempi e modi da stabilire caso per caso.
Si tratta di ascoltare e accogliere il grido di aiuto di persone e nuclei in difficoltà e favorire la costruzione di processi facendo crescere legami di comunità e una Città a misura d’uomo.