Il tuo popolo in cammino
cerca in te la guida.
Sulla strada verso il regno
sei sostegno col tuo corpo.
Resta sempre con noi, o Signore
Sant’Agostino afferma che chi canta prega due volte. Infatti, cantare nel contesto della preghiera è esprimere la gioia e la serenità che scaturisce dalla fede in Cristo Gesù.
Questa sera siamo tutti invitati a pregare e cantare per le vie della città accogliendo la presenza di Gesù vivo nella processione Eucaristica cittadina.
Le parole del canto Il tuo popolo in cammino offrono spunti di riflessione e molte ragioni per partecipare alla processione. Le riassumo:
Il tuo popolo in cammino.
Partecipare alla preghiera di questa sera per le vie della città è dire con i fatti che siamo un popolo, cioè uomini e donne di ogni età che camminano insieme. Camminare non è sufficiente per andare avanti. Camminare insieme è invece accompagnarci e sostenerci reciprocamente. Perciò camminare è possibile se lo facciamo insieme. Essere partecipi con la presenza è anzitutto incontrare e lasciarci incontrare reciprocamente e, al tempo stesso, donare alla città il segno di un popolo che vive nel contesto in cui è inserito.
Cerca in te la guida.
Si può camminare senza meta, con la distrazione che impedisce di mantenere la rotta, lasciandoci deviare da frammentazioni e visioni autoreferenziali. Si può camminare con determinazione e tenacia dimenticando che il cammino è con altri. Si può camminare cercando e individuando una guida che ci vuole lieti, liberi e miti. Questa guida ha un volto e un nome: Gesù di Nazareth, il Crocifisso Risorto.
Sulla strada verso il regno, sei sostegno col tuo corpo.
Gesù Cristo non è una guida che indirizza e comanda, ma la Presenza che nutre e anima. Il cibo che nutre, anima e dona gioia e pace è l’Eucarestia. Essere partecipi questa sera è adorare, pregare, camminare con Gesù per le strade della città. Infatti, nel Pane Eucaristico noi individuiamo la presenza di un amore che ci muove a donare amore. Un amore che si offre per condividere e inviarci a condividere le gioie, i dolori, le speranze e le fatiche gli uni degli altri. Nella processione, adorando Gesù Eucarestia, siamo discepoli che si lasciano amare da Cristo e condividono le vicende della storia.
Resta sempre con noi, Signore
Partecipiamo alla processione perché riconosciamo e gioiamo del fatto che Gesù cammina per le strade della vita. Siamo Chiesa nella città, discepoli di Gesù Risorto e vivo, perché attingiamo alla sorgente dell’Eucarestia vivendo nella fraternità che da questa sorgente scaturisce.
Non sono pochi i motivi per esserci questa sera!
Lascia un commento